Snowberger |
Anno di fondazione: 1930
Periodo di attività: 1950-53/1957-58
Sede: Detroit, Michigan (USA)
Responsabile: Russell Snowberger
Periodo di attività: 1950-53/1957-58
Sede: Detroit, Michigan (USA)
Responsabile: Russell Snowberger
Risultati:
GP disputati: 1
Partecipazioni: 6
Vittorie:
Pole Position:
Giri più veloci:
Migliore prestazione in prova: 22°
INDY 1950 - Schindler (Automobile Shippers)
Migliore prestazione in gara: RET (26°)
INDY 1950 - Schindler (Automobile Shippers)
Team affiliati
Automobile Shippers (1950-51)
Helin Tackle (1952-53)
Federal Engineering (1957-58)
Motori utilizzati
Offenhauser (1950-53/1957-58)
Progettisti
Russell Snowberger
GP disputati: 1
Partecipazioni: 6
Vittorie:
Pole Position:
Giri più veloci:
Migliore prestazione in prova: 22°
INDY 1950 - Schindler (Automobile Shippers)
Migliore prestazione in gara: RET (26°)
INDY 1950 - Schindler (Automobile Shippers)
Team affiliati
Automobile Shippers (1950-51)
Helin Tackle (1952-53)
Federal Engineering (1957-58)
Motori utilizzati
Offenhauser (1950-53/1957-58)
Progettisti
Russell Snowberger
Cenni storici
Russell Snowberger inizia la sua carriera di pilota nel 1921 e nel 1928 debutta alla 500 Miglia di Indianapolis ritirandosi subito nei primi giri della gara per poi condividere la Duesenberg di Jimmy Gleason conducendo in testa per una decina di giri. Nel 1930 realizza la sua prima vettura, la "Russell 8" con motore Studebaker con cui corre personalmente la 500 Miglia ottenendo un ottavo posto finale.
Nel 1931 di nuovo con la "Russell 8" si aggiudica la pole position e in gara conclude al quinto posto. Nel 1932 fa un accordo con la Huppmobile per installare uno dei loro motori sulla sua auto. Sempre guidata da lui medesimo, la Snowberger "Hupp Comet" qualificatasi ottima quarta sullo schieramento, termina la gara al quinto posto. L'anno seguente Russell torna ad utilizzare il motore Studebaker classificandosi ottavo a Indy, quinto anno consecutivo in cui finisce tra i primi dieci a Indy, un vero record!
Nel 1935 partecipa alla 500 Miglia su una delle Miller di Mike Boyle ma è costretto al ritiro. Nel 1936 corre per Joel Thorne ma manca la qualificazione per un incidente durante le prove. Snowberger corre anche alla Vanderbilt Cup nel 1936 dove è costretto a un ritiro e nel 1937 dove termina ottavo. Nel 1937 ritorna a guidare una propria vettura, stavolta motorizzata Packard ma senza particolare successo ritirandosi a Indy per problemi alla frizione. Durante l'anno ottiene un settimo posto alla gara in salita di Pikes Peak.
Proprio per la corsa di Pikes Peak, Snowberger negli anni tra il 1938 e il 1955 preparerà ben sei vetture che si aggidicheranno la corsa.
Alla 500 Miglia del 1938 alla guida di una sua vettura motorizzata Miller si qualifica in prima fila al secondo posto ma in gara è poi costretto al ritiro. Nel 1939 invece non va oltre il venticinquesimo tempo di qualificazione e in gara è costretto al ritiro. Altre due opache presenze a Indy nel 1940 e 1941 dopodiché con lo scoppio della guerra, lavorerà per Rolls Royce con il compito di ispezionare i motori degli aeroplani. Dopo la guerra Russell ritorna ad Indy in veste di pilota guidando la Maserati 8CTF, del team Cott nel 1946 e 1947 ritirandosi per problemi meccanici in entrambe le occasioni. Contemporaneamente inizia una collaborazione con Louis Rassey che con l'aiuto economico della Automobile Shippers Inc. dal 1946 al 1951 porterà in pista a Indy le vetture Snowberger con motorizzazione Offenhauser. Nel 1946 Henry Banks nella 500 Miglia di Indianapolis si qualifica ventunesimo e in gara si ritira dopo appena una trentina di giri. completando 32 giri prima della rottura di un albero del pignone. Nel 1947 Shorty Cantlon si qualifica al quinto posto in griglia ma in gara di nuovo la vettura è costretta al ritiro. Dopo una mancata qualificazione a Indy 1948, Russell Snowberger realizza nel 1949 una nuova "Automobile Shippers Special" per Rassey. Con George Lynch alla guida si qualifica all'ottavo posto ma in gara è costretta al ritiro al primo giro per un incidente.
Nel 1949 Russ Snowberger corre la sua ultima gara, la Pikes Peak Hill Climb, dopodiché viene assunto dal team Federal Automotive Associates di Detroit in qualità di capomeccanico.
Nel 1950 con Bill Schindler l'"Automobile Shippers Special" si qualifica al ventiduesimo posto ma in gara è costretta all'ennesimo ritiro. Nel 1951 Lynch e Forberg tentano senza successo la qualificazione dopodiché l'auto viene comprata dal team "Helin Tackle Co." che proverà senza successo a qualificarla alle edizioni della 500 Miglia del 1952 e 1953.
Nel 1957 già capomeccanico per il team "Federal Engineering" realizza la sua ultima vettura con il suo nome. Derivata direttamente come concezione dal roadster Kurtis-Kraft 500D questa Snowberger si dimostra purtroppo poco competitiva impedendo ai piloti George Amick e Jim McWithey di qualificarsi alle edizioni 1957 e 1958 della 500 Miglia.
Nel 1960 Russell Snowberger si ritira definitivamente dalle competizioni di corse automobilistiche. Muore nel settembre 1968.
Nel 1931 di nuovo con la "Russell 8" si aggiudica la pole position e in gara conclude al quinto posto. Nel 1932 fa un accordo con la Huppmobile per installare uno dei loro motori sulla sua auto. Sempre guidata da lui medesimo, la Snowberger "Hupp Comet" qualificatasi ottima quarta sullo schieramento, termina la gara al quinto posto. L'anno seguente Russell torna ad utilizzare il motore Studebaker classificandosi ottavo a Indy, quinto anno consecutivo in cui finisce tra i primi dieci a Indy, un vero record!
Nel 1935 partecipa alla 500 Miglia su una delle Miller di Mike Boyle ma è costretto al ritiro. Nel 1936 corre per Joel Thorne ma manca la qualificazione per un incidente durante le prove. Snowberger corre anche alla Vanderbilt Cup nel 1936 dove è costretto a un ritiro e nel 1937 dove termina ottavo. Nel 1937 ritorna a guidare una propria vettura, stavolta motorizzata Packard ma senza particolare successo ritirandosi a Indy per problemi alla frizione. Durante l'anno ottiene un settimo posto alla gara in salita di Pikes Peak.
Proprio per la corsa di Pikes Peak, Snowberger negli anni tra il 1938 e il 1955 preparerà ben sei vetture che si aggidicheranno la corsa.
Alla 500 Miglia del 1938 alla guida di una sua vettura motorizzata Miller si qualifica in prima fila al secondo posto ma in gara è poi costretto al ritiro. Nel 1939 invece non va oltre il venticinquesimo tempo di qualificazione e in gara è costretto al ritiro. Altre due opache presenze a Indy nel 1940 e 1941 dopodiché con lo scoppio della guerra, lavorerà per Rolls Royce con il compito di ispezionare i motori degli aeroplani. Dopo la guerra Russell ritorna ad Indy in veste di pilota guidando la Maserati 8CTF, del team Cott nel 1946 e 1947 ritirandosi per problemi meccanici in entrambe le occasioni. Contemporaneamente inizia una collaborazione con Louis Rassey che con l'aiuto economico della Automobile Shippers Inc. dal 1946 al 1951 porterà in pista a Indy le vetture Snowberger con motorizzazione Offenhauser. Nel 1946 Henry Banks nella 500 Miglia di Indianapolis si qualifica ventunesimo e in gara si ritira dopo appena una trentina di giri. completando 32 giri prima della rottura di un albero del pignone. Nel 1947 Shorty Cantlon si qualifica al quinto posto in griglia ma in gara di nuovo la vettura è costretta al ritiro. Dopo una mancata qualificazione a Indy 1948, Russell Snowberger realizza nel 1949 una nuova "Automobile Shippers Special" per Rassey. Con George Lynch alla guida si qualifica all'ottavo posto ma in gara è costretta al ritiro al primo giro per un incidente.
Nel 1949 Russ Snowberger corre la sua ultima gara, la Pikes Peak Hill Climb, dopodiché viene assunto dal team Federal Automotive Associates di Detroit in qualità di capomeccanico.
Nel 1950 con Bill Schindler l'"Automobile Shippers Special" si qualifica al ventiduesimo posto ma in gara è costretta all'ennesimo ritiro. Nel 1951 Lynch e Forberg tentano senza successo la qualificazione dopodiché l'auto viene comprata dal team "Helin Tackle Co." che proverà senza successo a qualificarla alle edizioni della 500 Miglia del 1952 e 1953.
Nel 1957 già capomeccanico per il team "Federal Engineering" realizza la sua ultima vettura con il suo nome. Derivata direttamente come concezione dal roadster Kurtis-Kraft 500D questa Snowberger si dimostra purtroppo poco competitiva impedendo ai piloti George Amick e Jim McWithey di qualificarsi alle edizioni 1957 e 1958 della 500 Miglia.
Nel 1960 Russell Snowberger si ritira definitivamente dalle competizioni di corse automobilistiche. Muore nel settembre 1968.
Snowberger "Automobile Shippers Special" (1949)
Snowberger "Federal Engineering Detroit Special" (1957)