Phillips
Anno di fondazione: 1954
Periodo di attività: 1954-60
Sede: Inglewood, California (USA)
Responsabile: Jud Phillips
Periodo di attività: 1954-60
Sede: Inglewood, California (USA)
Responsabile: Jud Phillips
Risultati:
GP disputati: 7
Partecipazioni: 7
Vittorie:
Pole Position:
Giri più veloci:
Migliore prestazione in prova: 6°
INDY 1954 - Don Freeland (Bob Estes)
Migliore prestazione in gara: 3°
INDY 1956 - Don Freeland (Bob Estes)
Team affiliati
Bob Estes (1954-60)
Motori utilizzati
Offenhauser (1954-60)
Progettisti
Jud Phillips
GP disputati: 7
Partecipazioni: 7
Vittorie:
Pole Position:
Giri più veloci:
Migliore prestazione in prova: 6°
INDY 1954 - Don Freeland (Bob Estes)
Migliore prestazione in gara: 3°
INDY 1956 - Don Freeland (Bob Estes)
Team affiliati
Bob Estes (1954-60)
Motori utilizzati
Offenhauser (1954-60)
Progettisti
Jud Phillips
Cenni storici
Jud Phillips inizia la sua carriera nel mondo delle competizioni lavorando come meccanico presso Bob Estes. Dal 1948 prepara vetture stock e sprint car per Estes. In diciassette stagioni di partecipazioni nel campionato Sprint Car le vetture preparate da Phillips hanno ottenuto la bellezza di trentaquattro vittorie, trentasette secondi posti, ventisette terzi posti e la vittoria di due campionati.
Nel 1950 con gradualità il team Estes partecipa al campionato AAA e nel 1951 otterrà un primo e secondo posto con Joe James sulla pista di Dayton e si classificherà al terzo posto finale in campionato. Phillips in trent'anni ha attraversato senza particolari problemi tutta l'evoluzione dell'automobilismo da corsa americano: partito dalla Watson Estes Special da sterrato di Jim Rigsby ad Indy nel 1952 è poi passato alle "Roadsters" della seconda metà degli anni cinquanta, negli anni sessanta le vetture a motore posteriore, i motori turbo della fine degli anni sessanta, la ricerca aerodinamica spinta all'estremo degli alettoni e le vetture effetto suolo della fine degli anni settanta fino al quarto posto ottenuto da Kevin ogan nel 1981. In un periodo di trent'anni fino al 1981 le vetture preparate da Phillips per i vari team con cui ha collaborato, otterranno diciotto vittorie in campionato con i piloti Bobby Unser, Don Branson, Mike Mosely, Billy Vukovich (Jr.) e Tom Sneva, inclusa la 500 Miglia di Indianapolis del 1968 con Unser. In ventuno partecipazioni alla 500 Miglia dal 1952 al 1981 le vetture di Phillips si sono classificate sei volte tra i primi tre, dodici volte tra i primi cinque e non si sono mai classificate sotto il dodicesimo posto. Jud Phillips in tutta la sua carriera ha collaborato solo per quattro proprietari di team: Bob Estes dal 1948 al 1960, Bruce Homeyer nel 1961 dopo aver rilevato il team di Estes, Bob Wilke della "Leader Cards" dal 1962 al 1970 e Jerry O'Connelly dal 1971 al 1981.
Nel 1954 Bob Estes dopo aver partecipato e qualificato il suo team ad indy per tre anni con le vetture realizzate da A.J. Watson, decide di dare piena fiducia al secondo capomeccanico della squadra, Jud Phillips che mette mano alla Watson "Bob Estes Special" che verrà iscritta alla 500 Miglia ufficialmente come Phillips. Le Phillips parteciperanno al campionato AAA tra il 1954 e 1960 ottenendo sei vittorie. Alla 500 Miglia si qualificano con regolarità ottenendo come miglior risultato un terzo posto con Freeland nel 1956 e un quarto posto con Branson nel 1960.
Nel 1950 con gradualità il team Estes partecipa al campionato AAA e nel 1951 otterrà un primo e secondo posto con Joe James sulla pista di Dayton e si classificherà al terzo posto finale in campionato. Phillips in trent'anni ha attraversato senza particolari problemi tutta l'evoluzione dell'automobilismo da corsa americano: partito dalla Watson Estes Special da sterrato di Jim Rigsby ad Indy nel 1952 è poi passato alle "Roadsters" della seconda metà degli anni cinquanta, negli anni sessanta le vetture a motore posteriore, i motori turbo della fine degli anni sessanta, la ricerca aerodinamica spinta all'estremo degli alettoni e le vetture effetto suolo della fine degli anni settanta fino al quarto posto ottenuto da Kevin ogan nel 1981. In un periodo di trent'anni fino al 1981 le vetture preparate da Phillips per i vari team con cui ha collaborato, otterranno diciotto vittorie in campionato con i piloti Bobby Unser, Don Branson, Mike Mosely, Billy Vukovich (Jr.) e Tom Sneva, inclusa la 500 Miglia di Indianapolis del 1968 con Unser. In ventuno partecipazioni alla 500 Miglia dal 1952 al 1981 le vetture di Phillips si sono classificate sei volte tra i primi tre, dodici volte tra i primi cinque e non si sono mai classificate sotto il dodicesimo posto. Jud Phillips in tutta la sua carriera ha collaborato solo per quattro proprietari di team: Bob Estes dal 1948 al 1960, Bruce Homeyer nel 1961 dopo aver rilevato il team di Estes, Bob Wilke della "Leader Cards" dal 1962 al 1970 e Jerry O'Connelly dal 1971 al 1981.
Nel 1954 Bob Estes dopo aver partecipato e qualificato il suo team ad indy per tre anni con le vetture realizzate da A.J. Watson, decide di dare piena fiducia al secondo capomeccanico della squadra, Jud Phillips che mette mano alla Watson "Bob Estes Special" che verrà iscritta alla 500 Miglia ufficialmente come Phillips. Le Phillips parteciperanno al campionato AAA tra il 1954 e 1960 ottenendo sei vittorie. Alla 500 Miglia si qualificano con regolarità ottenendo come miglior risultato un terzo posto con Freeland nel 1956 e un quarto posto con Branson nel 1960.
Phillips Offenhauser "Bob Estes Special" (1954)
Phillips Offenhauser "Bob Estes Special" (1957)
Phillips Offenhauser "Bob Estes Special" (1959)