PRITCHARD - TUFFANELLI
Anno di fondazione: ?
Periodo di attività: 1950-52
Sede: Blue Island, Illinois (USA)
Responsabile: Charles Pritchard - Carmine (Babe) Tuffanelli
Periodo di attività: 1950-52
Sede: Blue Island, Illinois (USA)
Responsabile: Charles Pritchard - Carmine (Babe) Tuffanelli
Risultati
Titoli piloti:
Titoli costruttori:
GP disputati: 2
Presenze: 3
Vittorie:
Pole Position:
Giri più veloci:
Hat Tricks:
Migliore prestazione in prova: 20°
Brown – INDY 500 - 1950
Migliore prestazione in gara: 13°
Hellings – INDY 500 - 1950
Titoli piloti:
Titoli costruttori:
GP disputati: 2
Presenze: 3
Vittorie:
Pole Position:
Giri più veloci:
Hat Tricks:
Migliore prestazione in prova: 20°
Brown – INDY 500 - 1950
Migliore prestazione in gara: 13°
Hellings – INDY 500 - 1950
Piloti
Vetture
Kurtis Kraft (1950) Diedt (1951-52) |
Motori
Offenhauser (1950-52) |
Cenni storici
(testo provvisorio) Carmine George "Babe" Tuffanelli, discusso personaggio per certi interessi e legami poco chiari con la criminalità organizzata di Chicago, nell'immediato dopoguerra si interessò alle corse automobilistiche e possedeva una propria e competitiva scuderia con auto da corsa e Midget che gareggiavano in eventi in tutto il paese. Le vetture, denominate come "Tuffy's Offy", venivano gestite dall'esperto meccanico Charles Pritchard assistito da un giovane meccanico di nome Ray Nichels, in un garage nel sobborgo di Chicago di Rock Island.
Dal 1948 al 1950 Pritchard e Tuffanelli partecipano con vetture Kurtis-Kraft alla 500 miglia di Indianapolis. Nel 1950 in occasione dell'International Classic Race, la squadra partecipa con una Diedt denominata "Tuffanelli-Derrico Special" per l'apporto finanziario di Jimmy Derrico, uno dei presunti soci in affari con Carmine della malavita di Chicago. La vettura viene iscritta alla 500 Miglia del 1951 con Mack Hellings alla guida. Dopo delle sessioni travagliate di qualificazione la 'Tuffanelli-Derrico Special' riesce a qualificarsi a fatica in ventitreesima posizione. Il giorno della gara, Hellings riesce a completare solo diciotto giri prima che l'auto fosse costretta al ritiro per un pistone rotto del motore Offenhauser. La "Tuffanelli-Derrico Special" ci riprova ancora nel1952. Il pilota designato è Danny Kladis che sostituisce Hellings, morto pochi mesi prima per un incidente aereo, ma la vettura è poco competitiva e non riesce a qualificarsi per la gara. Il concetto di trazione anteriore così efficace all'inizio ormai stava mostrando tutti i suoi limiti e difetti e verrà rapidamente rimpiazzato dalla prossima generazione di auto da corsa di Indianapolis, le "roadster" più leggere.
Dal 1948 al 1950 Pritchard e Tuffanelli partecipano con vetture Kurtis-Kraft alla 500 miglia di Indianapolis. Nel 1950 in occasione dell'International Classic Race, la squadra partecipa con una Diedt denominata "Tuffanelli-Derrico Special" per l'apporto finanziario di Jimmy Derrico, uno dei presunti soci in affari con Carmine della malavita di Chicago. La vettura viene iscritta alla 500 Miglia del 1951 con Mack Hellings alla guida. Dopo delle sessioni travagliate di qualificazione la 'Tuffanelli-Derrico Special' riesce a qualificarsi a fatica in ventitreesima posizione. Il giorno della gara, Hellings riesce a completare solo diciotto giri prima che l'auto fosse costretta al ritiro per un pistone rotto del motore Offenhauser. La "Tuffanelli-Derrico Special" ci riprova ancora nel1952. Il pilota designato è Danny Kladis che sostituisce Hellings, morto pochi mesi prima per un incidente aereo, ma la vettura è poco competitiva e non riesce a qualificarsi per la gara. Il concetto di trazione anteriore così efficace all'inizio ormai stava mostrando tutti i suoi limiti e difetti e verrà rapidamente rimpiazzato dalla prossima generazione di auto da corsa di Indianapolis, le "roadster" più leggere.
1950
- Tuffy's Offy
- Pritchard Special
- Tuffy's Offy
- Pritchard Special
1951 - Tuffanelli Derrico Special
1952 - Tuffanelli Derrico Special