Anno di fondazione: 1910
Periodo di attività a Indianapolis: 1940-51
Sede: Milano (ITA)
Responsabile: Gioachino Colombo
Periodo di attività a Indianapolis: 1940-51
Sede: Milano (ITA)
Responsabile: Gioachino Colombo
Risultati:
GP disputati:
Partecipazioni: 2
Vittorie:
Pole Position:
Giri più veloci:
Hat Tricks:
Podii:
Migliore prestazione in prova: NQ
INDY 1950 - Johnny Mauro (Johnny Mauro)
INDY 1951 - Jackie Holmes (Cincinnati Race Cars)
Migliore prestazione in gara:
Team affiliati
Johnny Mauro (1950)
Cincinnati Race Cars Inc. (1951)
Motori utilizzati
Alfa Romeo (1950)
Offenhauser (1951)
Progettisti
Gioachino Colombo
GP disputati:
Partecipazioni: 2
Vittorie:
Pole Position:
Giri più veloci:
Hat Tricks:
Podii:
Migliore prestazione in prova: NQ
INDY 1950 - Johnny Mauro (Johnny Mauro)
INDY 1951 - Jackie Holmes (Cincinnati Race Cars)
Migliore prestazione in gara:
Team affiliati
Johnny Mauro (1950)
Cincinnati Race Cars Inc. (1951)
Motori utilizzati
Alfa Romeo (1950)
Offenhauser (1951)
Progettisti
Gioachino Colombo
Cenni storici
Alfa Romeo non partecipò mai ufficialmente alla 500 Miglia Indianapolis ma vi furono solo alcune presenze sporadiche di alcune sue vetture portate in gara da piccoli team convinti del potenziale tecnico e prestigio della casa milanese.
La prima apparizione risale al 1937 con un Alfa Romeo Alfa Romeo 8C-35, preparata dal team Bill White Race Cars e portata in pista da Rex Mays ritiratosi poi durante la corsa. L'anno segunte, stessa scuderia, stesso pilota Rex Mays ed identico risultato: di nuovo un ritiro.
Due le Alfa romeo presenti nel 1939: Babe Stapp con la Bill White Alfa Romeo 8c-35 che ottiene un ottimo quinto posto mentre Louis Tomei in condivisione con Mel Hansen ottiene un 12°posto su un Alfa Romeo P3 allestita dal team Frank Griswold.
Nel 1940 alle due Alfa Romeo (Harry McQuinn con la Bill White Alfa Romeo 8c-35 si classifica 11° e Al Miller sulla Griswold Alfa romeo P3 è costretto al ritiro) si aggiunge l'Alfa Romeo 308 del team Wharton-Dewart, con alla guida Chet Miller che in condivisione con Henry Banks si classifica 17°.
Nel 1941 Harry McQuinn, sulla Bill White Alfa Romeo 8c-35, in condivisione con Kelly Petillo, si classifica 7°
Nel 1946, nell'immediato dopoguerra ritroviamo le tre Alfa di nuovo in pista ad Indy. La Bill White Alfa Romeo 8c-35 con Jimmy Milburn alla guida è costretta al ritiro. L'Alfa Romeo P3 ex Griswold, ora proprietà di Tommy Lee, con Hal Cole al volante si ritira anch'essa, mentre la 308 venduta a Milt Marion, ottiene un buon sesto posto con Louis Durant.
Ultima apparizione nel 1947 per la Bill White Alfa Romeo 8c-35 che ottiene un 8°posto con Cy Marshall appena dietro la 308 di Milt Marion, settima con al volante Walt Brown. Ken Fowler sulla Alfa Romeo P3 - Don Lee Alfa Romeo Special è costretto al ritiro.
Nel 1948, l'ex Marion Alfa Romeo 308 ora venduta a Johnny Mauro e guidata dallo stesso Mauro si classifica ottava in condivisione con Louis Durant mentre la Don Lee Alfa Romeo P3 con alla guida Ken Flower non riesce a qualificarsi.
Nel 1949, l'unica Alfa Romeo iscritta, la 308 di Johnny Mauro con alla guida Tony Bettenhausen manca la qualificazione. Stesso risultato l'anno seguente ma con Mauro alla guida; Mancata qualificazione alla prima edizione valida per il campionato del mondo di F1.
nel 1951 Mauro decide di vendere la sua Alfa Romeo 308 a Gordon McKim della Cincinnati Race Cars, che sostituirà il motore Alfa Romeo con un Offenhauser e tenterà invano la qualificazione alla 500 miglia con Jackie Holmes al volante.
Questa sarà l'ultima apparizione dell'Alfa Romeo ad Indianapolis prima di ritrovarla molti anni dopo alla fine degli anni 80 come fornitrice di motori per la Formula Indy nel campionato C.A.R.T.
La prima apparizione risale al 1937 con un Alfa Romeo Alfa Romeo 8C-35, preparata dal team Bill White Race Cars e portata in pista da Rex Mays ritiratosi poi durante la corsa. L'anno segunte, stessa scuderia, stesso pilota Rex Mays ed identico risultato: di nuovo un ritiro.
Due le Alfa romeo presenti nel 1939: Babe Stapp con la Bill White Alfa Romeo 8c-35 che ottiene un ottimo quinto posto mentre Louis Tomei in condivisione con Mel Hansen ottiene un 12°posto su un Alfa Romeo P3 allestita dal team Frank Griswold.
Nel 1940 alle due Alfa Romeo (Harry McQuinn con la Bill White Alfa Romeo 8c-35 si classifica 11° e Al Miller sulla Griswold Alfa romeo P3 è costretto al ritiro) si aggiunge l'Alfa Romeo 308 del team Wharton-Dewart, con alla guida Chet Miller che in condivisione con Henry Banks si classifica 17°.
Nel 1941 Harry McQuinn, sulla Bill White Alfa Romeo 8c-35, in condivisione con Kelly Petillo, si classifica 7°
Nel 1946, nell'immediato dopoguerra ritroviamo le tre Alfa di nuovo in pista ad Indy. La Bill White Alfa Romeo 8c-35 con Jimmy Milburn alla guida è costretta al ritiro. L'Alfa Romeo P3 ex Griswold, ora proprietà di Tommy Lee, con Hal Cole al volante si ritira anch'essa, mentre la 308 venduta a Milt Marion, ottiene un buon sesto posto con Louis Durant.
Ultima apparizione nel 1947 per la Bill White Alfa Romeo 8c-35 che ottiene un 8°posto con Cy Marshall appena dietro la 308 di Milt Marion, settima con al volante Walt Brown. Ken Fowler sulla Alfa Romeo P3 - Don Lee Alfa Romeo Special è costretto al ritiro.
Nel 1948, l'ex Marion Alfa Romeo 308 ora venduta a Johnny Mauro e guidata dallo stesso Mauro si classifica ottava in condivisione con Louis Durant mentre la Don Lee Alfa Romeo P3 con alla guida Ken Flower non riesce a qualificarsi.
Nel 1949, l'unica Alfa Romeo iscritta, la 308 di Johnny Mauro con alla guida Tony Bettenhausen manca la qualificazione. Stesso risultato l'anno seguente ma con Mauro alla guida; Mancata qualificazione alla prima edizione valida per il campionato del mondo di F1.
nel 1951 Mauro decide di vendere la sua Alfa Romeo 308 a Gordon McKim della Cincinnati Race Cars, che sostituirà il motore Alfa Romeo con un Offenhauser e tenterà invano la qualificazione alla 500 miglia con Jackie Holmes al volante.
Questa sarà l'ultima apparizione dell'Alfa Romeo ad Indianapolis prima di ritrovarla molti anni dopo alla fine degli anni 80 come fornitrice di motori per la Formula Indy nel campionato C.A.R.T.